venerdì 16 marzo 2018

LA SCOMUNICA




Ai sedicenti democratici che vanno cercando le ragioni della bruciante sconfitta, voglio dargliene una. Siete una mutazione genetica
Mio padre era comunista. Perché i comunisti del dopoguerra combattevano l’ingiustizia. La rivoluzione l’avevano abbandonata da tempo.
Io non sono comunista, perché amo la libertà. Cosa che non fa la religione.
Il comunismo per fortuna è fallito, ma non tutto quello che diceva era falso. E Berlinguer era migliore di tanti preti. Che la religione sia l’oppio dei popoli è un concetto che viene da  lontano: da Socrate, Lucrezio e tanta parte della tradizione culturale dell’occidente.
A queste parole hanno creduto milioni di persone, che seguivano i vostri padri. Scomunicate per questo da una chiesa, che aveva salutato i fascisti come opera della provvidenza. Cosa devono aver pensato quando, cambiando rotta, li avete lasciati in mezzo al mare?
Ora criticate Di Maio per aver baciato la teca del cardinal Sepe. Ma quello che gli avete baciato voi, è molto peggio.
Far votare ad un anticlericale un boy-scout fa venire i brividi. Far eleggere Casini a Bologna è ripugnante quanto il neo confessionalismo delle vostre televisioni.
Il laicismo ha fondato questo paese ed i guelfi hanno già i loro partiti. C’era bisogno di voi?

Nessun commento:

Posta un commento