Anche se la televisione non la guardo, ogni
tanto è inevitabile che qualcosa passi. Dunque, oggi pranzavo da Cristian. Lui
è uno di quelli bravi, ma purtroppo tiene due televisioni accese nelle sale.
Senza suono, quello sì. Però i titoli che scorrono in basso potevo vederli. Mentre
mi gustavo una favolosa arrostita di pesce, mi capita di incrociare lo sguardo
su uno schermo. C’è qualcosa di automatico nella lettura. Non si può evitare. E
purtroppo leggo. “Clochard bruciato vivo”. Sì, in un certo paese civile del
nord Italia, non ricordo dove. Ma quello che mi colpisce di più è il resto. “Uno
scherzo finito male”. Ma dai!
Il titolo successivo riguardava Trump. Ha
definito dei cessi di paesi, quelli da cui provengono la maggior parte dei
clandestini negli Stati Uniti. Una rabbia feroce mi assale ed il vino mi va
quasi di traverso. Dire quello che si pensa può essere idiota, certo. Ma dire
quello che non si pensa è da bastardi. Ed io non riesco a credere che uno sano
di mente abbia scritto quel testo. Ma come, danno fuoco a un disgraziato e tu
lo chiami scherzo? Ma chi li ha assunti questi deficienti alla televisione di
Stato?