domenica 25 febbraio 2018

LE PERSONE GENTILI




Le persone gentili chiedono il pugno di ferro contro l’abuso di potere e la prepotenza mafiosa. Ma che cos’è il pugno di ferro, se non l’uso della prepotenza?
Questo circolo vizioso è la vera causa della debolezza, ma anche della grandezza, della democrazia. Essa, infatti, per sua stessa natura, non può essere prepotente.
Certo, per essere efficace, dovrebbe diventare più feroce dei delinquenti, i quali hanno solo paura di chi è più crudele di loro. Ma auspicare questo significa dar vita ad uno Stato criminale. Il contrario di una democrazia.
In tal modo, infatti, la peggiore feccia del genere umano passerebbe al soldo del governo, precipitandolo nella sentina dell’infamia. Cosa che è già successa in ogni regime totalitario e dittatoriale della storia. Nei quali il potere, grazie alle persone gentili, è finito nelle mani di avventurieri senza scrupoli.
L’uomo si accorge solo della prepotenza degli altri, ma tende sempre ad esercitare la sua. Perché è fondamentalmente mosso soltanto dai propri interessi. Egli, preso da solo, è completamente inaffidabile.
Dunque, chi auspica uno Stato forte, pensi alle conseguenze. Non il pugno di ferro si deve chiedere, bensì l’applicazione rigorosa della Giustizia, se non si hanno altre mire.

lunedì 12 febbraio 2018

GRAZIE DARWIN



La teoria di Einstein non sarebbe mai potuta nascere da un cervello dogmatico. Perché solo il pensiero critico concepisce il relativismo. E la parte esiziale delle religioni è la loro capacità di spegnere  il secondo a favore del primo. Cosa che si può ottenere solo con l’indottrinamento dei bambini. Infatti non sarebbe possibile altrimenti, che un essere ragionevole dismetta il giudizio solo quando si parla di dio.
Ma siamo veramente sicuri che ciò sia un bene per loro?
Tra i seguaci di Sveva, un santone che ha circuito e derubato una torma di fedeli, c’è n’era  uno di buona formazione e cultura. Al giornalista che, incredulo,  gli domandava come fosse stato possibile,  rispondeva: “Se sei stato abituato a credere nei miracoli e ti trovi in stato di necessità, ci caschi… ci caschi sempre”.
Il relativismo ti suggerisce che se dio ha creato l’uomo, potrebbe anche essere che l’uomo abbia creato dio. E ti suggerisce anche che se il mondo è perfettamente adatto alla vita, potrebbe essere che la vita si sia perfettamente adattata al mondo.  
Un’idea che i creazionisti dogmatici, nemici di Darwin e della scienza, non potranno mai concepire.


domenica 4 febbraio 2018

SI PUÒ VIVERE SENZA RELIGIONE?




Più o meno sessantadue governi in settant’anni di repubblica, senza  un capo di governo dichiaratamente ateo. Eppure quelli che hanno costruito questo paese erano anticlericali.
Ma davvero per governare l’Italia bisogna baciare la teca di S. Gennaro?
In realtà i non credenti sono quasi la metà dei cittadini. Si suppone che la stessa percentuale esista anche tra i loro rappresentanti. Non è dunque possibile che tutti credano alle lacrime delle madonne, alla transustanziazione e ai padri pii, le cui statue hanno orribilmente deturpato la nostra penisola. Perché nessuno lo dice?
Perché una persecuzione continuata ed una discriminazione secolare,  da parte della chiesa, ha instillato nel popolo l’idea che i senza dio siano esseri indegni ed immorali, da evitare ed escludere. Lucrezio, Leopardi, Einstein… tutti all’inferno.
Una completa inversione del giudizio, mantenuta ora con l’indottrinamento dei bambini, che le manovre clericali hanno portato anche dentro le scuole dell’infanzia.
Ne consegue che i cittadini più onesti, quelli che non vogliono dissimulare il loro ateismo, quelli che non hanno bisogno di un comandamento, per sapere che rubare o uccidere è sbagliato, sono esclusi dalla politica e banditi dalle leve della dirigenza pubblica.  E vanno avanti i peggiori.



Nota. Questo post è indipendente dall’UAAR, il cui condivisibile manifesto è stato preso solo come esempio.