martedì 30 giugno 2015

GRILLEXIT


Non perché sei stato bravo
dobbiam darti sol ragione,
come un popolo un po’ ignavo
si comporta col padrone.

Che non vuoi esserne schiavo
ci sta tutto e va benone,
ma soltanto con lo slavo
che sarebbe oggi Riccione?.

Dove vai senza l’Europa?
Forse in Africa od in Cina?
O del jet mandi il pilota

a far guerra all’Ucraina?
Occhio che… gira la ruota
Grillo dalla mente fina.

giovedì 25 giugno 2015

LA CONTRIZIONE



Tantum religio potuit suadere malorum!
Lucrezio.


Chieder perdono, sì. Però il dolore,
come il raggio lucente d’una stella,
fende lo spazio immoto e mai non muore,
né un altro lampo più non lo cancella.
Chieder perdono, sì. Ma il disonore,
condanna della Storia, non s’appella;
perché una vita sola batte il cuore,
e se rinasce non è mai più quella.
Chieder perdono, sì. E non accada
che dal recinto dell’umanità
si neghi mai la vera contrizione.
Offrir perdono, sì. Ma che la strada
si sbarri sulla Terra all’empietà
d’indurre a fare il  male le persone,
usando il velo della religione!
Come c’illuminò il giudizio amaro
che diè millenni fa Lucrezio Caro.


sabato 20 giugno 2015

LA MALA-FEDE




Gentile Sindaco,
sono venuto a conoscenza che nella scuola primaria della sua città,  Plesso “2 agosto 1849” del Primo circolo didattico, è stato allestito uno spettacolo chiaramente diffamatorio nei confronti dei non credenti.
Questa manifestazione, organizzata da solerti ispiratori in occasione della fine dell’anno scolastico, ha coinvolto tutti i bambini della scuola, provenienti ovviamente da esperienze diverse, come è giusto che sia in una società molteplice e democratica.
Intendo da religioni, culture e anche opinioni personali divergenti su argomenti che attengono esclusivamente alla Fede.
Scrivo questa parola con la lettera maiuscola per distinguerla da quella che, come nella scuola della sua città, approfitta della sua posizione dominante per far passare messaggi che con essa non hanno nulla a che fare.
Che dire infatti quando si fanno recitare a bambini inconsapevoli frasi del seguente
tenore ?: “I miei non mi hanno neanche battezzato. Così nella vita decido tutto quello che voglio…
Se lei ha una Fede con la lettera maiuscola dovrebbe riconoscere che così facendo si è gettato addosso a coloro che non sono battezzati lo stigma del ribelle, dell’insofferente alle regole e del poco di buono.
Chi pensa tutto questo, invece, pratica una fede minuscola e degrada l’insegnamento a strumento di indottrinamento confessionale. Egli non si discosta molto dagli Imam dell’Isis che predicano l’odio nei confronti di noi occidentali miscredenti.
Mi fa molta meraviglia che tutto ciò sia accaduto nella sua città, allocata in una Regione che conosce molto bene le malefatte della teocrazia.




Spedita il 19 giugno 2015  al sindaco di Cesenatico                                                        

sabato 13 giugno 2015

SAUDADE




Dove uno sguardo non arriva al mondo
è come un ramo che si flette indietro;
è come senza luce la mattina
o come il cielo senza più il sereno.
Eri così quel giorno ragazzina,
un vaso colmo di tristezza il cuore,
quando da sola, muta di paura,
bloccato come preda di sparviero
da artigli lancinanti di dolore
lo scalpito sfrenato del pensiero,
mostrasti il tuo coraggio sotto il treno
a questa vita, che ti fu sì dura.

martedì 9 giugno 2015

LA SOPRAFFAZIONE



La forza bruta non fu sol parvenza
e non a tutti giunse mai l’amore
con un alone di speranza in cuore.
Poi vennero le mazze ed i bastoni,
indi spuntaron dell’intelligenza
i frutti che ne fecero i bastioni
novelli della stessa prepotenza.
E mai fu così grande l’uguaglianza
come il potere di toglier la speranza.
Eppure lo sappiam che finirà,
con la sopraffazione la menzogna,
sospinta dalla brama l’arroganza.
Dopo l’innesco, che giustizia agogna,
ma senza l’uomo, nella verità.